Grazie a tutti i visitatori che sono venuti a trovarci alla 72ª edizione del Salone del Mobile, l’appuntamento internazionale per scoprire le ultime tendenze nel design e nell’arredamento.
Le superfici presentate, moquette stampate e tessute, sottolineano la doppia anima del brand: da un lato la produzione tessile di altissima gamma realizzata con lana e tessuti di pregio, dall’altra la capacità di realizzare moquette stampate su disegno dei progettisti, con un’attenzione particolare alla sostenibilità.
Le varianti stampate, infatti, hanno come supporto la pavimentazione tessile Bloom, dal design personalizzabile, è realizzata in Econyl, un filo di nylon rigenerato da rifiuti industriali come reti da pesca, pavimentazioni in moquette e scarti di produzione di tessuto e plastica. La materia prima, proveniente al 100% da prodotti di scarto, guadagna una nuova vita e si trasforma in una fibra completamente innovativa che ambisce a generare un impatto positivo e green.
Lo stand è suddiviso in due aree: una più scenografica, con rimandi alla corrente surrealista e alla pittura metafisica, e una più istituzionale, entrambe progettate con un particolare focus sui contrasti cromatici e tattili. Il pavimento, ricoperto da un’elegante nuance blu, Levante Cobalto, in Lana Wilton jacquard di altissima qualità, dona profondità ed eleganza allo spazio. Sulle pareti, le superfici stampate si mostrano come dei dipinti i cui disegni e dettagli possono essere ammirati da vicino. Fa da padrone un volume architettonico dalle geometrie regolari, una scalinata tridimensionale rivestita in moquette stampata realizzata con un decoro site-specific che si estende e si allarga fino al pavimento come una colata di colore dai bordi irregolari. Contrasti cromatici e una contrapposizione di forme e volumi dimostrano la versatilità del rivestimento tessile, utilizzato come pavimentazione orizzontale ma capace di diventare il protagonista di intere ambientazioni.